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La storia del mio papi umano, se mi seguite su Instagram, la conoscete già. Quando sono entrato nella sua vita, tutti hanno detto che non sarei servito a nulla.
Come può, un cane che pesa due kg, essere d’aiuto ad un omone che non si muove più? Non ce la farà mai!
A discapito di tutto quello che mi è stato detto, e non voglio quantificare l’amore che dono a lui e a tutta la mia famiglia ogni giorno, perché non credo che possa esistere un metro di valutazione per l’immenso, vi dico amici cari, che io, senza che nessuno me lo abbia insegnato,
Tutte le sere tolgo i calzini al mio papà, gli alzo le coperte e gli do il bacetto della buonanotte. Se ha il respiro affannato ho imparato a mettergli le zampette sul torace ed aiutarlo negli esercizi di respirazione. Spingo quando deve buttare fuori l’aria e le alzo quando la deve prendere.
E vi potrei raccontare tantissime altre cose che riempiono la mia e la sua giornata insieme. Ma so che voi amici pelosi, mi capite benissimo, perché ognuno di voi avrà qualcosa di emozionante da raccontare. E a voi umani dico:
La miglior cura è l’amore di un cane
Noi cani entriamo nella vita di voi umani per salvarvi. Voi non ve ne rendete conto. Ma è sempre cosi. C’è sempre un motivo. Sono piccoli, impercettibili passi ogni giorno per farvi stare un pochino meglio. Vi doniamo il nostro amore incondizionato, senza riserve, senza tirarci mai indietro. A noi non importa se ogni giorno vi gonfiate un pochino di più a causa del cortisone o dei medicinali che prendete, mentre cercate di lottare con una malattia che è più grande di voi. O se non riuscite a muovere il vostro corpo. Noi saliamo sul vostro letto e vi baciamo, vi lecchiamo, siamo felici di essere proprio li accanto a voi. A noi ci basta sapere che nelle vostre giornate, anche per un istante solo, avete sorriso grazie a noi. Sì è decisamente questa la nostra felicità. Ti amo mio papi. Sei il mio unico grande amore …. dopo la mamma ovviamente 🤣🤣🤣❤
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